CHAM, le danze rituali del Tibet
di: Piero Verni, Karma Chukey e Mario Cuccodoro
Italiano; 4:3; 21 min; colore; Italia 2014
(Euro 14,50 + spese di spedizione)
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Filmato su chiavetta USB, in formato M4V, compatibile con i computer Mac Os X, Windows e Linux; con tablet e smartphones Apple, Android e Windows Phone; con la maggior parte delle TV dotate di ingresso USB. 
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All'interno del Buddhismo tantrico è presente un'antica tradizione di danze rituali (cham in tibetano) considerata comunemente tra le più interessanti e suggestive dell'intero continente asiatico. La policromia di costumi, maschere e ornamenti, i suoni profondi e drammatici degli strumenti, la potenza simbolica dei movimenti dei danzatori e le stesse valenze archetipiche delle "storie meravigliose" raccontate tramite i cham sono "comunicazioni" che toccano con grande forza il cuore e la mente di quanti assistono alla sacra rappresentazione. Infatti l'esecuzione di un cham non ha niente a che vedere con uno spettacolo o un avvenimento profano. Al contrario, le danze rituali sono parte integrante della tradizione tantrica; vengono eseguite per lo più da monaci, si tengono nei cortili dei monasteri, sono rappresentate per motivi spirituali e all'interno di un preciso contesto religioso. Per un viaggiatore assistere a un cham è sicuramente un'esperienza straordinaria. Anche se il più delle volte la quasi totalità dei simboli usati dai danzatori gli sarà sconosciuta ed oscura, rimarrà comunque coinvolto dalla incredibile ricchezza del linguaggio della danza. Questo documentario, tra i pochissimi dedicati a questo straordinario soggetto, affronta con un linguaggio chiaro e diretto i principali temi simbolici dei cham e tramite la forza dell'immagine in movimento riesce a trasmettere l’intensità, lo spessore, la profondità di questa vera e propria magia che danza
Within Tantric Buddhism there is an ancient tradition of ritual dance, called cham in Tibetan, which is generally considered to be among the most interesting and evocative in the entire continent of Asia. The multicoloured costumes, masks and ornaments, the deep and dramatic sounds of the musical instruments, the powerful symbolism of the dancers’ movements and the archetypical significance of the marvellous stories narrated through the chams are all forms of communication which stir the hearts and minds of those who watch the sacred drama. It should be said at once that the performance of a cham has nothing to do with an ordinary theatrical performance or show. On the contrary, these ritual dances are an integral part of the Tantric tradition. They are usually performed by monks, staged in the courtyards of monasteries, and celebrated for spiritual reasons within a precise religious context. For a traveller, watching a cham is certainly an extraordinary experience, and in some cases it can be almost overwhelming. Even though practically all the symbols used by the dancers will probably be unknown to him and rather obscure, the traveller will still find himself getting involved, caught up in the incredible richness of the language of the dance. This documentary - one of the very few on this extraordinary subject - describes the principal symbolic themes of the cham using a clear and direct visual language. The power of the moving image succeeds in transmitting the intensity, the significance and the depth of this truly magic dance. |
